In un mondo settoriale cercare i punti in comune tra le varie culture, fino ad integrare ogni aspetto della vita, sta diventando pura sopravvivenza evolutiva.
Se troviamo una base comune, ogni differenza è una possibile espansione.
Al contrario, puntare il dito sulle differenze spinge verso una separazione.
Nel nostro interiore inoltre, trovare i punti in comune tra le esperienze che ci hanno portato ad essere ciò che siamo, ci aiuta a segnare la rotta percorsa.
In questo modo potremmo, con più sicurezza, tracciare il cammino ancora da percorrere.
Ecco che la strada per trovare noi stessi non sarà più una confusa ricerca ma una serie di esperienze collegate da una sorta di “fil rouge” spirituale