Come potrebbero cambiare le nostre vite se solo smettessimo di giudicarci?
I peggiori giudici delle nostre azioni senza dubbio siamo noi stessi.
Inflessibili, intransigenti, spietatamente sottostimanti.
In realtà la chiave è dapprima smettere di giudicare, il giudizio nei confronti della vita o degli altri è solo il preludio verso il giudizio di se stessi.
Quello che purtroppo ci porta fuori strada è che i parametri del giudizio sono acquisiti e non sono nostri.
La chiave di lettura sono quelle regole sociali, quegli schemi indotti che nulla centrano con la vita vera.
E soprattutto nulla centrano con noi stessi!
Smettiamo quindi di giudicarci cominciando a pensare con le nostre teste.
Usciamo con caparbietà da quella schiavitù che la cosiddetta normalità sembra imporci.
Siamo gli unici responsabili delle nostre azioni, quindi lo siamo anche della nostra felicità.
