Proviamo a commentare una attualissima, frase di Giovanni Falcone:
“L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio ma incoscienza.”.
Viviamo in un mondo totalmente dominato dalla paura.
Accettiamo restrizioni, e modi di fare che piano piano ci inibiscono la percezione naturale di cosa vuol dire Vivere.
Il semplice fatto di respirare non è sufficiente per dichiarare che si sta vivendo.
Vivere non vuol semplicemente dire non essere morti!
Vivere vuol dire, esperire, relazionarsi, condividere, emozionarsi.
Senza tutto questo la vita non è completa.
Sembra assurdo ma per paura di morire smettiamo di vivere.
Accettiamo la paura, facciamola diventare uno stimolo alla nostra attenzione, mettiamoci nella condizione evolutiva di spostare i nostri limiti.
Giovanni Falcone ci pone di fronte ad una delle verità più ancestrali, siamo noi che scegliamo i confini della nostra gabbia scegliendo di accettare o no i condizionamenti dettati dalle nostre paure.