Con queste parole di Dostoevskij che ci arrivano dal lontano diciannovesimo secolo, possiamo provare a comprendere ancora meglio quello che succede al giorno d’oggi.
Quando le parole rispecchiano una verità oggettiva, non hanno tempo
Nel gioco della vita la verità regna sovrana nell’eterno presente, quasi 200 anni fa Dostoevskij diceva:
“Un essere che si abitua a tutto: ecco, penso sia la migliore definizione che si possa dare dell’uomo.”
In questa frase c’è il riassunto di come spesso noi umani fraintendiamo il nostro vivere abitudinario con la realtà oggettiva.
Deformare la realtà a nostro uso e consumo purtroppo è una delle più grandi lacune dell’essere umano.