E adesso dove vado?
Da sempre il più importante e costante degli enigmi è scoprire quale sarà il più corretto “Prossimo Passo”.
Per nostra sfortuna non ci rendiamo conto che già porsi questa domanda è un’enorme vittoria.
Molti non hanno scelta ed il prossimo passo sarà solo dettato dalla ricerca ad una soluzione a montagne di problemi.
Chiedersi – dove vado? – invece segna ogni nuovo inizio, condizione privilegiata che porta con se sempre una nuova decisione da prendere.
Altro punto su cui porre l’attenzione è che nella scelta non dobbiamo sempre privilegiare le vie difficili, quelle più ostiche, quelle sempre più fuori dalle nostre zone di comfort.
Certamente le vie complicate ci aiutano ad evolvere, ma non dimentichiamo che per affrontarle al meglio dobbiamo avere i serbatoi pieni.
Ricaricarci lo possiamo fare solo se ogni tanto ci fermiamo e scegliamo la via del godimento, ancora una volta sarà l’equilibrio tra Yin e Yang, tra i due opposti, che ci guiderà nella ricerca.