Siamo sicuri di comprendere cos’è il tempo?
Tutta la nostra vita si svolge all’interno di questo strumento percettivo.
In realtà l’essere umano pur essendo parte di un contesto naturale come il regno animale, si è costruito un mondo a suo uso e consumo.
La cosa spaventosa è che in un’arroganza enorme ha anche preteso di mettere mano al tempo, creando per la sua realtà una tempo che sia il più efficiente possibile.
Tutto questo sarebbe quasi umoristico se poi non stravolgesse la vita di qualche miliardo di povere bestie (esseri umani) che in questa devianza ci devono vivere.
Il tempo e il luogo dove viviamo non è più fatto in armonia con il resto del macrocosmo quindi sentiremo sempre una dissonanza.
I più sensibili questa dissonanza pian piano rischiano di girarla contro di loro trasformandola nel sentirsi sbagliati, esclusi, non in omologati al sistema.
Più tu riporti il tuo essere alla naturalezza, più si dissocerà dal mondo distorto in cui viviamo, e serve un gran lavoro di osservazione ed autostima per non sentirsi “sbagliati”
Nel gioco della vita capire questo e riappropriarci del nostro tempo è fondamentale, ritroviamo la nostra armonia ed entriamo in risonanza con l’universo!