Alla ricerca della scintilla divina nascosta nelle pietre e nei cristalli
Parlare di cristalli come amici, o compagni di vita, dopo essere entrati nel terzo millennio, in un mondo dove valori come amicizia e condivisione hanno perso il loro originale significato, può sembrare fuori luogo. Ma non è sempre così.
La condivisione energetica con un cristallo ci aiuta nel difficile compito di crescere, di migliorare quei lati di noi che sappiamo non essere in equilibrio.
Tutto questo succede in silenzio, con dolcezza. Per mezzo del vecchio principio dei vasi comunicanti. Semplicemente mettendo assieme due energie, quella più equilibrata lentamente modificherà l’altra. Provate a pensare a qualcosa di più stabile ed equilibrato di queste pietre, che vantano milioni di anni. Per i cristalli il tempo di una vita umana non è che un respiro, un battito di ciglia, in quella che è la loro esistenza.