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Omphalos Paleo Sound System

Da sempre l’essere umano vive circondato da suoni, la natura è ricolma di melodie infinite, la miglior musicoterapia al mondo.

Il gorgoglio dell’acqua, il canto del vento tra le fronde, il ritmico tamburellare delle gocce di pioggia, senza contare le splendide voci di tutti gli animali che, assieme a noi, coabitano il grembo di Madre Terra.

In questa cacofonia elementale l’uomo, fin dalle origini, ha prodotto dei suoni per esprimere ciò che provava, per comunicare con i suoi simili e con i mondi superiori e per aiutarsi a ritrovare l’armonia nei momenti di difficoltà.

Ancor più in questo tempo disarmonico e confusionario la musica mantiene il potere di suscitare forti sensazioni emotive, sia in chi la produce che in chi la ascolta.

Più sono primitivi i suoni prodotti maggiore e più collettivo sarà il risultato vibratorio.

Quindi oltre al risultato sulle emozioni, le vibrazioni prodotte, giungono fino a noi scaricando sul nostro corpo la loro forza inducendolo così a vibrare per “simpatia”.

In questo corso cercheremo quindi di rientrare in sintonia con le vibrazioni primordiali, ascoltando ed imparando ad usare strumenti primitivi.

Suoneremo strumenti come quelli a percussione e strumenti a fiato mono-tono, fino ad arrivare al più antico e complesso strumento: la voce umana!

Pur riconoscendo la complessità e profondità dello studio della musica.

Anche se amo la magica aritmetica sonora che ci vede parte di una musica cosmica.

La profonda e precisa conoscenza delle frequenze in Hz non rientra nello scopo di questo corso.

Già dal titolo vogliamo essere chiari che questo non è un corso di musicoterapia classica.

Questa è un’esperienza diretta a tutti coloro che sentono il fascino e l’attrazione sonora.

Per tutti coloro che vogliono capire come usare i suoni per il proprio riequilibrio e la propria evoluzione.

Ed anche per tutti coloro che sentendosi chiamati all’aiuto per l’altro vogliono aggiungere un potente strumento alle proprie capacità.

N.B.
Non è necessaria alcuna conoscenza di teoria musicale, nè la capacità di suonare alcuno strumento.

Per chi invece avesse queste capacità, viene richiesto di portare i propri strumenti per dare la possibilità al resto del gruppo di ampliare la varietà delle esperienze.

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